Vicino ai bimbi più fragili
“Ho avuto la splendida opportunità di fare l’insegnante di sostegno, e questa esperienza mi ha arricchita molto, soprattutto nella relazione con i bambini più fragili.”
Ciao sono maestra Ketty, vi parlo un po’ di me attraverso le mie passioni.
Ho frequentato l’Istituto Magistrale diplomandomi nel 1996 e lavoro in questa scuola dal 2017, dopo diverse esperienze nell’ambito educativo, svolte sia al nido d’infanzia che alla scuola primaria. Ho avuto la splendida opportunità di fare l’insegnante di sostegno, e questa esperienza mi ha arricchita molto, soprattutto nella relazione con i bambini più fragili.
Da diversi anni pratico lo yoga e ho scoperto che può essere una risorsa anche nel lavoro, per aiutare i piccoli a controllarsi e acquisire la consapevolezza corporea.
Essere parte integrante del gioco
“Li osservo spesso durante il gioco libero, uno spazio privilegiato per conoscerli, e mi immedesimo così tanto nelle loro storie da sedermi a bere il caffè, assaggiando le tante prelibatezze che mi preparano…”
Amo il mare e spesso ne condivido i suoni rilassanti con i bambini, per creare un’atmosfera adatta a rilassarsi e ricaricarsi prima di intraprendere le attività che facciamo a scuola: un momento prezioso da vivere insieme.
Mi dà gioia ballare con loro, inventare nuove coreografie dando spazio alla fantasia, mi piace cantare, mimare le canzoni attraverso gesti delle mani e del viso, e tutto questo permette ai bambini di partecipare attivamente, perché imparare divertendosi può davvero fare la differenza!
Li osservo spesso durante il gioco libero, uno spazio privilegiato per conoscerli, e mi immedesimo così tanto nelle loro storie da sedermi a bere il caffè, assaggiando le tante prelibatezze che mi preparano, mi piace interpretare ruoli sempre diversi ed essere parte integrante dei loro giochi.
Interpretare le letture
“A scuola mi piace leggere interpretando i vari protagonisti delle storie, è una delle attività più coinvolgenti con cui do il mio contributo.”
La mia più grande passione, che mi accompagna da sempre, è la lettura e ho cercato quindi di introdurla anche nel mio lavoro. A scuola mi piace leggere interpretando i vari protagonisti delle storie, è una delle attività più coinvolgenti con cui do il mio contributo.
Adoro viaggiare, assaporare le culture diverse dalla mia, e queste esperienze mi hanno insegnato il rispetto per le opinioni diverse e mi aiutano ad instaurare buone relazioni con tutti.
Sto integrando la mia formazione con diversi corsi e seminari riguardanti il mondo dei bambini, perché credo che, per noi insegnanti, la crescita continua sia fondamentale per rendere il nostro compito di educatori un lavoro unico ed originale.