Il laboratorio delle Scatole Azzurre
I bambini hanno a disposizione una scatola di legno azzurra come il mare e il cielo. Sul fondo della scatola c’è uno spesso strato di sabbia. Altre scatoline azzurre contengono elementi naturali (sassi, foglie, ghiande, castagne, conchiglie,…) e artificiali (personaggi delle fiabe, animali,… )
L’insegnante prepara in anticipo l’aula già attrezzata di tutto il necessario per stimolare l’immaginazione del bambino sull’attività che andrà a svolgere.
L’insegnante mostra ai bimbi un cartellone con scritta in modo creativo una filastrocca, che impareranno a memoria durante lo svolgersi delle sedute e ripeteranno ogni volta, come rassicurante rituale d’entrata.
Di volta in volta durante le sedute vengono predisposti elementi nuovi.
La seduta dura circa un’ora, ma il bambino è libero di terminarla quando vuole e attende gli altri nell’angolo dei libri (tutti ad argomento scientifico).
Ogni seduta ha come sottofondo una musica scelta con cura dall’insegnante: musica classica o musica rilassante con suoni della natura.
Dopo aver ricreato il proprio “mondo” all’interno della scatola, i bambini vengono stimolati a verbalizzare il proprio lavoro e se vogliono anche a rappresentarlo con un disegno.
Quando tutti i bambini hanno terminato, ripetono la filastrocca come all’inizio e si danno appuntamento alla settimana successiva.
Gli obiettivi del progetto Scatole Azzurre
La scatola azzurra propone al bambino innumerevoli attività da poter svolgere. Grazie a queste attività e al contatto generato dalla manipolazione, i bambini possono sviluppare la loro creatività e la loro emotività, il linguaggio e le capacità matematiche e scientifiche.
Oltre alle attività di manipolazione, la Scatola Azzurra permette:
– attività utili per lo SVILUPPO EMOTIVO: contatto diretto con elementi naturali, scoperta di sé e dell’altro, drammatizzazione di storie
– attività utili per lo SVILUPPO ESPRESSIVO: costruire storie, fiabe, avventure; costruire quadri e paesaggi;
– attività utili per lo SVILUPPO DEL LINGUAGGIO: verbalizzazione del lavoro svolto;
– attività LOGICO-MATEMATICHE: questo materiale, così naturale e vario, essendo capace di suscitare forti emozioni, facilita nel bambino operazioni di tipo logico e matematico.